"Filastrocca"

Improvvisamente la notte
sulle dalie del vicino,
sui capricci del bambino,
sul buono e sul cattivo,
sul mandorlo e sul pero.

Incredibilmente la notte,
sui miei giorni sempre uguali,
su occhi disperanti,
su promesse troppo vane.

Finalmente la notte
sui miei giochi da bambina,
sulle storie e su città,
sui progetti di una vita.

Ecco la notte,
sulla notte dei miei giorni,
sul mio sogno ... che ritorni.

bg / 03